Parmigiana di carciofi

Parmigiana di carciofi

  • 31 05 2013
  • Procedura
    1 ora 30 minuti
  • Cottura
    1 ora
  • Persone
    4
  • Difficoltà
    facile

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Parmigiana di carciofi

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    Parmigiana di carciofi

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    Scorrete la ricetta step by step e imparate a preparare la parmigiana ai carcifi, una elegante variante invernale di un grande classico della cucina italiana: la parmigiana di melanzane. Siete in cerca di altre ricette alternative alla tradizionaleCliccate qui e scoprite 10 altre varianti sfiziose di parmigiana sempre con le melanzane oppure con le zucchine, le carote e tante altre verdure sfiziose.


    1) Pulite e tagliate i carciofi come indicato più sotto, mettendo man mano le fettine a bagno in acqua acidulata con il succo di limone. Sbattete le uova in una ciotola con 2 cucchiai di parmigiano, sale e pepe. Scolate i carciofi dall’acqua acidulata, asciugateli con carta da cucina e passateli prima nella farina e poi nelle uova sbattute. Friggeteli, pochi alla volta, in abbondante olio caldo, scolateli con un mestolo forato, passateli su carta da cucina e salateli.


    2) Preparate la salsa. Fate soffriggere l’aglio con 2 cucchiai d’olio, unite la passata, il basilico e un pizzico di peperoncino; salate, mescolate e cuocete per 10 minuti a fuoco basso. Versate un velo di salsa sul fondo di una pirofila e disponete a strati i carciofi, il prosciutto, la scamorza a fettine molti sottili e il parmigiano fino a esaurimento degli ingredienti.


    3) Cuocete la parmigiana di carciofi in forno a 200° C per circa 30 minuti. Toglietela dal forno e lasciatela riposare per 10 minuti prima di servirla.

    Per pulire i carciofi staccate i gambi di netto, o lasciatene solo il principio, quindi scartate la parte più dura e pelateli con un pelapatate. Private i carciofi delle foglie esterne sciupate e poi, con un grosso coltello, tagliate la sommità partendo dalla parte in cui le foglie diventano tenere (a metà altezza circa), per eliminare le punte spinose o comunque coriacee. Staccate quindi le foglie più dure con le mani fino ad arrivare al cuore tenero.

    Tuffate man mano i cuori in acqua acidulata con succo di limone, per non farli annerire, o, se preferite, strofinateli a uno a uno con mezzo limone. Dividete i carciofi a metà nel senso della lunghezza, asportate con un coltellino l’eventuale fieno centrale e le punte ispide che talvolta si trovano anche nel cuore. Riducete i mezzi carciofi a spicchi o a fettine più o meno sottili, a seconda delle indicazioni riportate in ciascuna ricetta. Man mano che li tagliate, tuffateli di nuovo nell’acqua acidulata.

    Per preparare i fondi di carciofo, invece, lasciate i cuori interi: rifilate la base e tagliate tutte le foglie (potete usarle per preparare minestre e sughi); togliete il fieno (se c’è) e, per tornirli, eliminate i residui delle foglie tutto intorno, con un coltellino.

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